Oceani | Smartphon Short Stories | Narrativa | Poesie

Poesia viva

La mia città

di Gianni Nigro
La città
stesa lungo la riva
attendeva l’alba
dormiva
nel primo chiarore marmoreo dell’alba.
Appoggiai il capo
contro il vetro freddo
della finestra.
Sul mare si stagliavano le navi alla fonda
regolarmente ordinate
lungo la linea dell’orizzonte.
Alle mie spalle sentivo
senza vederla
la sua presenza.
Alle mie spalle sentivo
il viale deserto
gli oleandri in fiore
i cespugli di pitosforo
le tamerici.
Alle mie spalle
senza vederla
sentivo lei
la città
la mia città
a un palmo di mano.